• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Accusata per crimini di guerra un’israeliana riceve il premio tedesco per la pace

Di Persio Flacco (---.---.---.200) 4 luglio 2020 09:22

La lobby sionista è assai influente in Germania: basti ricordare i 5 sommergibili classe Dolphin regalati a Israele. Il governo tedesco tentò di rifiutare il dono, poi entrò in campo qualche associazione ebraica di scampati alla Shoah e i sottomarini (con capacità di ospitare armi atomiche) salparono per Israele. Alla Germania ne rimase uno solo.
Ma non solo in Germania la lobby sionista, per sua natura internazionale, ha enormi capacità di influenzare la politica interna e internazionali dei Paesi.

Nel Regno Unito, ad esempio, riuscì a far modificare la civilissima legge chiamata della Giurisdizione Universale, proprio perché aveva impedito a Tzipi Livni di mettere piede sul suolo britannico.

In base a quella legge, qualunque giudice britannico poteva ordinare l’arresto di chiunque fosse stato condannato per crimini contro l’umanità e avesse messo piede nel Paese. Alla Livni, arrivata in Inghilterra, fu consigliato di non scendere dall’aereo e di tornare indietro.
Dopo le vivaci proteste della lobby sionista, in breve tempo la legge fu cambiata, attribuendo alla discrezionalità del ministro di giustizia, non più al singolo giudice, la possibilità di ordinare l’arresto del criminale.

Del resto, se sul teatro geopolitico un piccolo Stato come Israele ha un peso politico esorbitante rispetto alle sue reali dimensioni geografiche, economiche, demografiche, ci sarà un motivo.


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox