Aggiungo qualche dato sulla criminalità, l’Istat mi fornisce dati parecchio dettagliati dal 2006 al 2016. Confermo la tendenza alla dimunuzione della criminalità citata da Di Rella.
In controtendenza un certo numero di crimini:
- furti in abitazioni passa da 141mila a 214mila dal 2006 al 2016
- rapine in abitazione passa da 2125 a 2562.
Anche altre categorie crescono (es. crimini informatici) ma qui mi interessa notare che la sensazione di insicurezza che i cittadini ricavano dalle notizie ha qualche giustificazione.