Tiritera >
Nel 2014
il neo Premier M RENZI dopo l’offerta di un BONUS da 80 euro per 10 milioni di
lavoratori incassò il 40,8% di voti alle Europee.
Da allora il suo PD ha
ingranato la (retro)marcia ed oggi, svolta dopo svolta, secondo i sondaggisti è
tornato ai consensi del 2013. Sondaggi che intravedono il “risorto” Centrodestra
e il “montante” M5S contendersi il primato alle politiche del 2018.
Proprio una
giusta sfida per quella “agenda radicale” che Renzi ha lanciato dalla Leopolda.
E come sfida torna ad alzare la bandiera di un Bonus da 80 euro, per i bebè.
Visto
che non sono milioni, la cicogna porterà il Bonus in dote a tutti i neonati, poveri
o meno. Per Renzi saranno gli stessi beneficiati “lavoratori” che potranno
sommare entrambi i due Bonus (ps: salvo vedersela poi con il conguaglio annuale).
Mentre
i tanti giovani senza lavoro ed i pensionati “incapienti” dovranno aspettare un
altro turno, ancora.
AFFERMA, convinto, che saranno ben “100 le proposte” del
PD per la prossima campagna elettorale, ma intanto conviene riprovare con quella
“mancia” di 80 euro che già una volta ha fatto la differenza.
Postilla.
Soltanto
gli aventi diritto, con il loro voto, potranno mettere fine a cotanta monotona “tiritera”
e spingere così il PD a ritrovare la sua vera, originaria anima di
centrosinistra.
Non è certo Tutta colpa di Carosello se anche in politica piovono
spot e slogan per …