Si, la mafia si può sradicare. IO CI CREDO. Anche se avrei dei buonissimi motivi per scappare dal sud, da Reggio Calabria dove vivo. Non l’ho fatto perchè scappare è un pò da vigliacchi...significa rinunciare a dare quel piccolo seme che solo persone come noi possono dare.
Nel 1987 ho perso mio padre nella guerra di mafia. E da allora faccio la spola tra un carcere e casa, un altro carcere e lavoro perchè ho i miei fratelli detenuti.
Non toccava proprio a me scapppare? Non l’ho fatto perchè sono convinta e sicura che la mafia si può e si deve combattere. A parte che la mafia sta ovunque...dovrei quindi allevare i miei figli e poi insegnare loro un’altra strada dove andare dove scappare lontano dalla mafia? Lontano da chi? Chi è la mafia? Siamo indegni di vivere se permettiamo a quattro ignoranti di rovinarci la vita.
Bisognerebbe solo localizzare il seme e distruggerlo. Il seme si trova nelle persone che parlano contro la mafia ma si appoggiano ai mafiosi per i loro affari, si appoggiano ai mafiosi per risolvere certe situazioni...a Reggio ce ne sono tanti così, anche quelli che hanno studiato....anche i plurilaureati. Allora credo che il problema sia la mentalità. In funzione di questo propongo un intervento nelle scuole, a partire dalle materne. Dobbiamo "assistere" con tutte le nostre forze, i giovanissimi, anche i figli dei mafiosi stessi...per dar loro la luce necessaria a capire chi sono veramente e far capire loro che ci sono altre possibilità, che hanno molteplici possibilità; dobbiamo assumere, nelle nostre scuole,insegnanti specializzati, educatori professionisti del mestiere non gente che si frega lo stipendio e che non vede l’ora che suoni la campanella per scappare via dalla scuola...insegnare a lavorare e a pretendere di essere riconosciuti. Ecco, questa è una cosa importantissima: insegnare ai ragazzi a pretendere un riconoscimento morale prima di tutto...come persone. Sarà allora difficile manipolarli; i boss dovrebbero inventarsi altro per convincerli a delinquere...
Ecco...il primo intervento è nelle scuole. Poi tocca a noi grandi: schiudere gli occhi finalmente e osservare cosa succede attorno casa nostra. Se non li fermiamo, entreranno "dentro" casa nostra e sarà troppo tardi per correre ai ripari...
Si per me LA MAFIA SI PUO’ COMBATTERE.