quel che scrive Gustavo e’ vero, ma e’ soltanto una parte della verita’: ci si potrebbe aggiungere anche il debito previdenziale accumulato dagli enti previdenziali, che e’ spaventoso e nessuno calcola correttamente.
Ma bisogna anche guardare in casa degli altri: anche gli altri stati hanno altri debiti diversi dal debito sovrano, e in tanti il debito previdenziale e’ altissimo, oltre il PIL.
C’e’ poi un altro debito occulto, relativo alla moneta circolante, e questo e’ enorme nel caso del dollaro USA.
Lo Dico, nel suo articolo, fa benissimo ad illuminare tanti aspetti poco noti di questa complessa problematica, che e’ del tutto mistificata dalle analisi di Standard &Poar: complimenti!