Ma allora se non c’è nulla da eccepire che correlazione c’è tra il report e l’articolo?
Non c’è fondamento, nel report, per le frasi:
"Intestino, polmoni, cuore, lingua, occhi, scarti di macelleria, ossa, denti, sale e grasso animale. Non, no è la ricetta della zuppa di una strega ma gli ingredienti della “carne” di un Doner Kebab."
Non c’è fondamento per la parola "carne" scritta tra virgolette.
Non c’è fondamento nella frase "Il Doner Kebab [..] non ha niente di nutriente, né di buono, purtroppo."
E’ inesatta la frase "un altro dato scandaloso è che ogni kebab contiene tra il 148% ed il 346% della quantità di grassi saturi assimilabili giornalmente da un essere umano (sempre considerando solo la carne, ndr);" poiche nel report 148% si riferisce ad una donna (29.5 g su 20g), mentre per l’uomo è 100% ( 29.5 su 30g ). Poi che troppi grassi saturi facciamo male è risaputo.
E’ inesatta la frase "un kebab contiene tra il 98% (nel migliore dei casi analizzati) " perché 98% e il dato medio (il migliore dei casi è 0.47 g su 6 raccomandati = 7,8% della razione g.)
E potrei continuare.
Tutte queste falsità e/o inesattezze distorcono il report e servono per pura retorica anti-kebab.
Non voglio difendere il kebab, ma articoli del genere sono dannosi nella loro naura perchè con questi presupposti ognuno può spalare merda tra qualche anno anche sulla pasta, sulla pizza o su qualsiasi cosa si voglia screditare.
Ed il gioco è pericolo oltre che scorretto. Se poi uno vuole convincere le persone a diventare vegetariane, beh, credo ci siano mille altri modi e motivi per farlo.
Leo