Caro Pompeo
Concordo sul fatto che la gratitudine non è una categoria da ascrivere alla politica . Anzi guai se cosi’ fosse . Il politico deve (dovrebbe) agire per coerenza , per senso di responsabilità e per proprie valutazioni dei fatti che caratterizzano la politica . Su Belpietro è meglio stendere un velo pietoso ma , definirlo giornalista , mi sembra una appropriazione indebita.
Venendo al fatto politico di questi giorni , ho ormai la convinzione che tutta la manfrina di Fini e soci sia stata montata per traghettare Casini e Rutelli nella maggioranza , fornendogli un alibi politico nei confronti del loro elettorato . Una volta compiuto il passaggio , nell’alleanza di centrodestra gli equilibri verrebbero stravolti ,togliendo la golden share alla Lega . In pratica sostituire Bossi nel chi tiene al guinzaglio Berlusconi .
Tutto qui’ .
paolo