• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Gli scopi umanitari non umani: Madre Teresa di Calcutta

Di alessandro tantussi (---.---.---.9) 21 ottobre 2010 10:29
alessandro tantussi

SECONDO IL PRINCIPIO ESPRESSO DA ZANON, ad esempio, i vigili del fuoco che entrarono nelle torri gemelle in fiamme dovrebbero essere dichiarati assassini per aver lasciato morire alcune persone perché non potevano salvarle, perché hanno avuto paura ad entrare in alcuni locali, perché non avevano a disposizione gli strumenti per salvarli tutti o semplicemente perché i loro superiori hanno deciso che il rischio di andare avanti era superiore alla possibilità di conseguire un risultato utile e quindi hanno indirizzato le operazioni verso un’altra direzione che hanno ritenuto poter portare un maggior beneficio in termini di salvataggio di vite umane. Spesso si tratta di decisioni diffici, dolorose, persino sbagliate se giudicate col senno di poi. Ma non possono essere oggetto di offesa. Se i vigili del fuoco hanno salvato una sola persona, e non è così né per loro né per madre Teresa, dobbiamo intatto valutare il fatto come positivo, Per qualcuno potrà essere un fulgido, irripetibile esempio di intervento umanitario. Altri possono valutare il fatto meno eclatante, ma comunque positivo e soprattutto non possono permetersi di offendere chi, in ogni caso, ha compiuto un bel gesto. 


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox