Credo che sia un obbligo quasi (e chi me lo avesse detto) a riportare quanto accade da ieri a livello "diplomatico". Tanto per vedere che effetto ci farà tra un po’ di tempo e andare avanti rispetto a certi insulsi e provocatori commenti... Il premier Conte per fermare lo scontro diplomatico con la Francia,non dà "copertura" agli attacchi dei due che insieme vanno sul colonialismo francese in Africa e "insieme al Quirinale e al ministero degli Esteri" cerca di ridurre l’impatto dell’incidente diplomatico
L’ambasciatrice d’Italia a Parigi, Teresa Castaldo, è stata convocata
dal ministero degli Esteri francese in seguito alle ultime
dichiarazioni del vicepremier Luigi Di Maio, che ieri aveva detto che
"se la Francia non avesse le colonie africane, che sta impoverendo,
sarebbe la quindicesima forza economica internazionale e invece è tra le
prime per quello che sta combinando in Africa"."Queste dichiarazioni da parte di un’alta autorità italiana sono
ostili e senza motivo visto il partenariato della Francia e l’Italia in
seno all’Unione europea. Vanno lette in un contesto di politica interna
italiana": è quanto affermano fonti diplomatiche francesi interpellate
dall’ANSA a Parigi."Alcune dichiarazioni vengono fatte per uso
nazionale, somigliano a provocazioni, perché il contenuto è vuoto o
irresponsabile, per cui è preferibile evitare di cedere alla
provocazione". Così il commissario agli Affari economici Ue Pierre
Moscovici sulle dichiarazioni del vicepremier Luigi Di Maio. "La qualità
delle relazioni tra la Francia e l’Italia è importante. Mi auguro che
si possa presto superare questa fase conflittuale che trovo negativa e
priva di senso. Le provocazioni di solito squalificano chi le fa".ANSA