Contro le violenze in Siria ma pochi accenni alle stragi nelle nuove "democrazie" quali Libia,Iraq,Afghanistan....
Comodo per un’eventuale altra guerra per la "pace"la diffusione di notizie del genere...Almeno si giustificano le bombe...
Peccato non intervistare le popolazioni "liberate"per sentire se gli piace la nuova "democrazia".
Penso che,senza censure,ne sentiremmo delle belle...