Vede Di Paolo, il ’68 è il responsabile dell’affondamento dell’intero Paese, così come ho descritto nel mio articolo. I danni immediati del ’68 sono scritti nella storia così come le conseguenze che tutt’ora paghiamo e che pagheremo sino alla scomparsa della razza italica.
Gli anni di pimbo, il terrorismo rosso, con centinaia di innocenti assassinati, lo sfascio di istituzioni fondamentali come scuola e giustizia non sono semplici biricchinate,
Lei è consapevole che siamo il peggiore Paese d’Europa, il Paese con i cittadini più illetterati, con le infrastrutture più inadeguate, più rissoso, popolato da vecchi che amano conservare il vecchjio che temono ogni novità, pronti ad opporsi ad ogni tentativo di modernizzazione. No TAV, no alle strade no alle centrali nucleari, no ai porti, no agli aeroporti ecc. Il diritto più esercfitato dal popolo bue e asinello è il diritto di veto.
Secondo Lei la colpa di tutto questo di chi è, di Berlusconi? Le manca il capro espiatorio? CESARE ZACCARIA