Per prima cosa: come pretende che io me la prenda? Per cosa? Non so nemmeno con chi sto amabilmente chiaccherando... Una persona normale, se la può prendere perchè un suo caro gli manca involontariamente di rispetto, non perchè un esimio estraneo coperto da anonimato sul Web esprime una sorta di proprie considerazioni suffragate dal nulla: purtroppo molte persdone su Internet, come lei, scambiano vita reale e vita virtuale.
Di conseguenza: tranquillo/a che non potrebbe mai intaccare ne il mio stato di serenità ne i miei sentimenti
Lei attacca - e ne sono lieta - il mio articolo, ma non produce altro che sterili parole divenute ormai una cantilena: le ripeto per l’ennesima volta: CI RENDA TUTTI EDOTTI stiamo qui in attesa da un paio di ore
Per coloro invece che - tantissimi - sanno leggere l’Italiano, ripubblico di seguito la legge in questione, visto che a quanto pare lei forse l’ha letta, ma non ci ha capito niente:
http://www.senato.it/istituzione/10...
Ci dica peraltro, che tipo di cittadino è Lei? Come Le ho già scritto svariate volte, sembra più un Parlamenatre che un comune cittadino (o meglio, un collaboratore di qualche parlamentare pagato solo a questo scopo o sfruttato a questo scopo) se è un parlamentare, le ripeto per l’ennesima volta: esca pulito da questa serie di commenti.
CI SPIEGHI LEI la verità su questi poveretti, costretti a vivere con un tozzo di pane e senza uno straccio di garanzia lavorativa...Su: ci faccia sapere com’è dura la vita del parlamentare,
Le assicuro che, se mi convincerà, scriverò un articolo in cui chiarirò le tante difficoltà del quotidiano vivere da Parlamentare.
Emilia Urso Anfuso