La battaglia di Sara è trasversale a tutte le ideologie politiche, ammirabile il suo impegno e tutti ci auguriamo sia da stimolo ad un cambiamento di rotta di un certo tipo di politica.
Non è più accettabile l’assunzione in ruoli così importanti come quello della Minetti, per imposizioni dall’alto, estromettendo magari cervelli meritevoli.
Bella l’intervista!