• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Il delirio de IlPadano.com: “Bruciare il Corano è un atto dovuto. Anzi, sequestriamolo”

Di (---.---.---.163) 15 settembre 2010 11:40

Bravo Gianfranco: da buon ateo approvi che le persone si lascino ammazzare o perdano la propria libertà rimanendo passivi ed indolenti.
Spostare una moschea di 2oo metri è evocare l’eccidio di milioni di morti... Bravo questa è la tua unità di misura. Ti pare una correlazione logica? Tu faresti così?
Se non ti danno al’autorizzazione ad aprire il circolo culturaler dove vuoi tu, fai strage...
Se uno brucia un libro, gli altri sono tenuti alla strage, perchè giustificati dall’altragio...
E’ questa sproporzione ch’io condanno.
Io credo che tu ateo, fai mistificazione ed attribuisci responsabilità di taglio religioso a piacver tuo, per dimenticare gli atei assassini che si sono succeduti nei secoli.
Gl’islamici innocenti possono praticare pacificamente la loro religione senza imporre il proprio punto di vista ad una comunità ferita.
Da ateo ammetti che si possano incendiare le scuole se qualcuno brucia un libro di religione.
Qui non si incolpano tutti gli islamici, si dice che quella moschea che non c’era, possa essere fatta ad un certa distanza dai luogo significativo. E’ troppo,? E’ intollerabile?


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox