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Crisi economica - La BASF taglia 20.000 addetti, tra questi molti sono italiani
La crisi economica non sta devastando SOLO l’Italia, ma il mondo intero. In Europa, a differenza degli anni passati, la Nazione che sta soffrendo più delle altre pare essere la Germania, dove la parola d’ordine degli ultimi mesi è “esuberi”.
In sofferenza ci sono anche grossi gruppi e grandi multinazionali, su tutti il gigante della chimica BASF. Il gigante tedesco della chimica fino ad ora ha dato lavoro a più di 95.000 persone in tutto il mondo, ma la crisi ha costretto il colosso tedesco ad un taglio drastico della produzione che si tradurrà in un massiccio taglio del personale.
Si stima che perderanno il posto più di 20.000 addetti in tutto il mondo. Secondo il numero uno della societa’ Juergen Hambrecht “la situazione è davvero molto brutta”.
Purtroppo come in Italia i primi a perdere il posto sono stati i precari, ovvero quelli con contratto a termine.
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