Influenza suina, accuse all’OMS

Iniziano a piovere accuse contro l’OMS per l’allarme "suina", allarme forse un "tantino" esagerato, che ha gettato il mondo nel panico e alleggerito le casse di molti Stati per l’acquisto di vaccini ed antivirali.

"Le critiche erano previste, sono benvenute e offrono un’occasione di discuterne. In futuro compieremo una valutazione del nostro lavoro con esperti esterni", questa la stringata nota della portavoce dell’Oms, Fadela Chaib.

Sfortunatamente per l’OMS le critiche arrivano, ora, anche da personaggi molto importanti.

Wolfang Wodarg, ex membro dell’Spd, medico ed epidemiologo, Presidente tedesco della commissione Sanità del Consiglio d’Europa giudica così questa pandemia:

"Una falsa pandemia orchestrata dalle case farmaceutiche pronte a fare miliardi di euro con la vendita del vaccino".

 "Uno dei più grandi scandali sanitari del secolo".
 
Le maggiori aziende farmaceutiche, secondo Wodarg, sono riuscite a piazzare "i propri uomini" negli "ingranaggi" dell’Oms e di altre influenti organizzazioni; e in tal modo potrebbero aver persino convinto l’organizzazione Onu ad ammorbidire la definizione di pandemia, il che poi portò, nel giugno scorso, alla dichiarazione di pandemia in tutto il mondo.

 

"Per promuovere i loro farmaci brevettati e i vaccini contro l’influenza, le case farmaceutiche hanno influenzato scienziati e organismi ufficiali, competenti in materia sanitaria, e così allarmato i governi di tutto il mondo: li hanno spinti a sperperare le ristrette risorse finanziarie per strategie di vaccinazione inefficaci e hanno esposto inutilmente milioni di persone al rischio di effetti collaterali sconosciuti per vaccini non sufficientemente testati".

Wodarg tocca tasti dolenti.

 

Come fidarsi dell’OMS e di altri organismi per la tutela della salute pubblica se risultano influenzati da alcune aziende farmaceutiche?

Se non ci sarà presto una pandemia di quelle mortali, l’OMS potrebbe rospondere a molte, troppe domande scomode.

Ma per ora il temibile virus suino sembra non voler mutare in nessuna forma più aggressiva...

Intanto continuano ad arrivare segnalazioni di avversi di vario genere...

"Complessivamente dall’inizio della campagna vaccinale con Focetria, a fronte di 850366 dosi di vaccino somministrate di cui 22.330 a gestanti al secondo/terzo trimestre di gravidanza, risultano presenti in rete 976 segnalazioni di sospette reazioni avverse per la maggior parte non gravi 837, mentre i casi gravi sono complessivamente 68 e 2 i decessi. In 69 segnalazioni la gravità non è stata definita".

Se poi sommiamo anche la spesa per vaccini che non verranno utilizzati ed i possibili avversi non segnalati perché leggeri o non rapportabili con sicurezza al vaccino, sorge spontanea una domanda:

Era proprio necessario sostenere una spesa così alta dopo l’esempio dell’aviaria, altro falso allarme sanitario?

Non si potevano prendere le dosi necessarie a chi aveva patologie croniche e lasciare alla gente l’onere dell’acquisto, se proprio qualcuno voleva credere alla valanga di informazioni allarmistiche (troppo allarmistiche) date da molti media?

Chissà se il cittadino comune ha imparato qualche cosa da questa vicenda?

 

Lo vedremo con la prossima pandemia.

Per finire, alcune "colorite" ed interessanti notizie dal sito malainformazione.it. Giusto per farci qualche risata prima di piangere per i soldi persi in questa influenza/pandemia.

 

Ovviamente il titolo è già tutto un programma: "Evviva ! E’ finita l’epidemia che non era mai iniziata".

 

Con ironia si descrive in maniera corretta l’attuale situazione.

 

Ai prossimi aggiornamenti.