44. CHI VÒL DIO SE LO PREGHI.
Piano piano scivoliamo
oltre il fondo a tutto spiano
e sto singolare caso
sembra dire che c’iò naso.
Scrive a Roma un Dott. a un certo On.
che Via Tacito je sembra un campo Rom
causa l’AMA che ha piazzato cassonetti
par senza fà dispetti a li votanti stretti.
A tale lamentela deferente
risponde un Pidiellino fuor di mente,
tant’è che il sor Onorevole Bianconi
s’attacca come gatto ai suoi maroni.
E dice: "Che càzzo me ne frega
di simile elettor di bassa lega?
Sarebbe assai svilente,
per me sì competente,
ridurmi a far servente
d’un altrui cliente!"
"Se proprio la monnezza devo rimestare
nel mio Carnet La devo rubricare:
indirizzo, identità, parenti e cellulare
sicché alla bisogna La possa contattare
e in cabina il voto vostro controllare."
Però sta cosa, me suona di bidone
che tanto non pretese quel predone,
e pure co’ questa mail.. senza far cenni...
se in famiglia ci son zìnne minorenni...
Insomma sò deluso
e, se serve, poi mi scuso.
Però intanto me l’annoto:
sto tipo qua c’jà l’occhi fuor di scròto.