Il carattere di un popolo si forma nel corso della sua storia, nel bene e nel male, ognuno la vede come vuole, difficilissimo raccontare la realtà così com’è. Ma oggi sa tutto di ipocrisia, causata forse dal fatto che l’avvento del consumismo ha spazzato via quell’innocente inconsapevolezza e quel "tirare a campare" dei nostri antenati.
Forse si sta formando una nuova generazione di scrittori, forse saranno loro a coinvolgere la dormiente società italiana. Staremo a vedere.
Una bella intervista, senza dubbio.