“Scienzainrete” pubblica i dati sui contagi da covid-19, suddivisi per fascia d’età nel periodo tra settembre e dicembre
Se il numero di contagi non è riferito al numero di tamponi effettuati, i dati ripostati hanno valore inferiore a zero.
Provo a spiegarlo un po’ in dettaglio: i ragazzi delle scuole inferiori che frequentano in presenza hanno effettuato quantità enormi di tamponi, spesso ripetuti. Ogni volta che veniva riscontrato un positivo tutta la classe veniva "tamponata".
Quelli che studiavano a distanza hanno fatto tamponi solo in rarissimi casi.
In pratica ciò che manca è esplicitamente dichiarato: non è stata fatta alcuna elaborazione statistica, però si vuole portare un risultato che certamente attiene alla statistica.
Se questa è scienza, mi appare alquanto delirante.
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox
Articoli più letti
- Reddito di cittadinanza regionale: provaci ancora, Conte
- Di nuovo sui Pfas in Val di Susa: il teatrino continua…
- Attac: L’austerità è una scelta politica dei governi
- “Boicottare le banche armate”. Alex Zanotelli: “Disobbedienza civile per difendere la legge 185 sull’export di armi”
- Il crocifisso negli uffici pubblici non può essere imposto: il Consiglio di Stato sul caso del Comune di Mandas
- Costarica: verità e giustizia per Sergio e Jerhy Rivera
- Libri come terapia: l’Eneide
- Il governo contro la libertà di stampa
- Parlamento europeo approva nuova legge sulla richiesta di asilo
- Il Chiapas: ottanta mila morti negli ultimi tre anni
AgoraVox utilizza software libero: SPIP, Apache, Ubuntu, PHP, MySQL, CKEditor.
Chi siamo / Contatti / Avvertenze legali / Protezione dei tuoi dati personali / Regole della moderazione