“Viviamo bene senza Dio. E possiamo dirlo”. La Cassazione accoglie ricorso dell’Uaar
Bene, la Cassazione ha stabilito che "Atei e agnostici hanno diritto a professare un credo che si traduce nel rifiuto di una qualsiasi confessione religiosa", ottimo si tratta di UN CREDO al PARI di tutte le restanti FEDI RELIGIOSE. Finalmente si è tolta quell’ambiguità di essere una VERITA’ di ragione, una confutazione logica, empirica, matematica. E’ semplicemente un CREDO e come tale ha la stessa libertà di espressione!
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox
Articoli più letti
- Windows 11 Insider Beta Channel: Nuova Build 22635.3212 (KB5034845) Introduce Nuovi Badge per i Widget
- L’export cinese minaccia anche il Brasile
- Le differenze territoriali dei rendimenti sui conti correnti. Il Sud è ancora una volta penalizzato
- “Immagini di ribellione”. In un libro la solidarietà per i dissidenti di Cuba
- Sondaggio SWG sulla legge 194 sull’aborto
- Rainforest Alliance: tutto ciò che dovresti sapere sul logo
- La rivincita dei Pigs
- Caorle: salvate i "luoghi" di Hemingway. Casoni e Tenuta del barone Nanuk devono essere tutelati dal sistema pubblico
- Non è intenzione di Israele porgere l’altra guancia!
- India elettorale, la carica del miliardo di elettori
AgoraVox utilizza software libero: SPIP, Apache, Ubuntu, PHP, MySQL, CKEditor.
Chi siamo / Contatti / Avvertenze legali / Protezione dei tuoi dati personali / Regole della moderazione