Beh, che a chiedere lo spostamento degli arabi nativi siano stati i Paesi arabi per avere più spazio è davvero una trovata ineffabile. L’avrebbe trovata divertente anche Benny Morris: storico ebreo israeliano che sulla pulizia etnica della Palestina ha scritto saggi ben documentati.
Quanto alla pretesa che i Paesi arabi, accogliendo come propri cittadini i profughi palestinesi, risolvano qualche problemino di legalità al regime sionista (al quale peraltro non pesa affatto violare il diritto internazionale) è anch’essa ineffabile.
Comunque sarebbe prematura una soluzione del genere. Nei progetti del regime sionista la pulizia etnica non è affatto finita, dunque si prevedono ancora nuovi profughi.