Il filosofo a Cinquestelle
La pura coerenza diventa impossibilità di salvare vite in mare. Si vede il cielo stellato (della coerenza) sopra i cinquestelle ma non l’inesistenza di legge morale (e umana) dentro di loro. Risultato: stavano proprio bene, ahimé, con i razzisti salviniani.
La loro astensione è stata determinante, il mio disprezzo è, per questo, profondo. Poi qualcuno non vede al di là del suo naso e accusa gli altri di visionarietà. Sarebbe comico se non fosse triste.
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox
Articoli più letti
- Reddito di cittadinanza regionale: provaci ancora, Conte
- Di nuovo sui Pfas in Val di Susa: il teatrino continua…
- “Boicottare le banche armate”. Alex Zanotelli: “Disobbedienza civile per difendere la legge 185 sull’export di armi”
- Il crocifisso negli uffici pubblici non può essere imposto: il Consiglio di Stato sul caso del Comune di Mandas
- Attac: L’austerità è una scelta politica dei governi
- Israele e le guerre concentriche
- Costarica: verità e giustizia per Sergio e Jerhy Rivera
- Libri come terapia: l’Eneide
- Il governo contro la libertà di stampa
- Parlamento europeo approva nuova legge sulla richiesta di asilo
AgoraVox utilizza software libero: SPIP, Apache, Ubuntu, PHP, MySQL, CKEditor.
Chi siamo / Contatti / Avvertenze legali / Protezione dei tuoi dati personali / Regole della moderazione