Mettendo fra parentesi lo specifico caso Lerner che — come ho scritto può anche essere sdrammatizzato lasciando all’imbecille la responsabilità privata di usare il termine "ebreo" come ingiuria — è abbastanza evidente in quello che ho scritto che "popolino manesco" si riferisce al tradizionale ricorso storico al pogrom antisemita, non a Pontida. Tutto il resto della sua perorazione della logica eurasiatista (che mi pare essere all’origine dei vari sovranismi attuali) — di cui ho scritto già tre anni fa qui https://www.agoravox.it/Il-Nuoavo-Ordine-Mondiale-Russo-e.html e poi ancora in vari articoli — "dimentica" che Dugin rispetto agli ucraini, colpevoli di pretendere una loro indipendenza territoriale dalla Russia, si rivolse con un "uccidere, uccidere, uccidere!" (a proposito del "nessuno è manesco") e che nella sua prospettiva il fine ultimo è il formarsi di un "fascismo immenso" (il virgolettato indica parole sue). Cosa che non stupisce vista la sua precedente esperienza nazibolscevica. Che cosa ci sia di meraviglioso in questa proposta politica — dichiaratamente illiberale e antidemocratica — lo lascio decidere ai lettori. Per me è una prospettiva semplicemente inaccettabile, cioè da rifiutare con la massima decisione, altro che "umiltà". Saluti.