Parte 1 >
I “focosi” critici
del Presidente della Repubblica si guardano dal fare cenno ad una verità
plateale.
SE al posto di un principiante inesperto di politica e di PA come
Giuseppe CONTE fosse stato proposto a Premier uno specialista navigato del calibro
di Carlo COTTARELLI, lo scrupoloso Presidente Mattarella non avrebbe sollevato riserve
(poi diniego) su un Ministro dell’Economia antieuropeista dichiarato quale
Paolo SAVONA.
E’ infatti il Presidente del Consiglio (come da art 95) il primo
interlocutore ed il garante del Presidente della Repubblica in quanto “dirige
la politica generale del Governo”, ne “mantiene l’indirizzo politico” e “promuove e coordina l’attività dei
Ministeri”.
Di più.
Il fatto che nessuno dei proponenti ha speso una parola di
rammarico sulla uscita di Conte dal Quirinale è la riprova che i timori
espressi da Mattarella sul premeditato piano B avevano un concreto fondamento.
La storia insegna che la Febbre del Tribuno travalica remore, limiti …