Mah, sull’ultimo paragrafo sono d’accordo, ma non ho ben capito perché una persona di sinistra debba andare a destra: se il mio partito si sposta a destra pur dichiarandosi di sinistra o centro-sinistra, io mi sposterei verso un altro partito di sinistra che è, per ideali , più vicino a me. Lei invece, sta descrivendo un gregge di pecore che segue un pastore e poi lo supera seguendo la sua stessa strada.
Vero è che, volendo stare a sinistra, trovi talmente tanti gruppi che ne puoi fare un album in continuo "aggiornamento", ma insomma, a votare ci vanno gli italiani e se ci sono colpe, dividiamocele.
Ci sono colpe da ascrivere anche al "quarto potere", l’informazione, che tanta parte ha nella formazione dell’opinione pubblica.
Sospetto ci sia non poca disonestà intellettuale e operativa in questo settore.
Un Saluto
Es.