MEZZA verità >
Il
Ministro PADOAN “pensa” che, se l’inflazione “non ci fa brutti scherzi” e se il
Pil continuerà a crescere “almeno l’1,5%”, nei prossimi 2 anni il rapporto
Debito/Pil si muoverà sotto il 130%, per poi “decelerare sotto il 120%”.
Tiene
altresì a puntualizzare che il Governo dice le cose come stanno; “possano
essere gradevoli o sgradevoli”.
Ciò premesso.
Nel 2016, con il PIL al +0,9, il nostro
DEBITO è cresciuto di altri 65 miliardi, Un incremento di pari entità viene previsto
anche per il 2017 (con un Pil a +1,5%).
Vale inoltre la pena ricordare che diversi
autorevoli Istituti internazionali, tipo lo Fmi e l’Ocse, vedono nel prossimo
biennio il nostro Pil in “leggera frenata”. Sempre che sussista l’attuale “favore”
della politica monetaria della Bce e del suo QE.
Non ultimo. E’ quindi EVIDENTE che per
“segare” la montagna del nostro Debito non si può prescindere da una robusta
cura basata su tagli e tasse. Una mezza verità niente affatto “gradevole”.
Ergo. Meglio diffidare di suadenti Riflessi e Riflessioni calibrate su …