Il timore che la situazione sia duramente incancrenita è condivisibile, ma è evidente che esiste un’area di opposizione o di astensione che pone domande politiche; anche l’astensione non è liquidabile come indifferenza, ma come mancanza di rappresentanza politica soddisfacente. Non è la domanda quindi che manca, ma è la risposta che stenta moltissimo a concretizzarsi. Se, come è possibile, il M5S accuserà il colpo dei fatti di Roma, l’area politica di insofferenza e insoddisfazione aumenterà ancora. Sta alla politica evitare di disperdere questa potenzialità. Il che non è facile, lo sappiamo, ma non impossibile.