Ho conosciuto un ragazzo che è appena rientrato dall’Irlanda: un’esperienza di vita nata dalla curiosità e dalla voglia di mettersi in gioco in un contesto culturale differente. Da fuori, si sa, tutto ha un aspetto diverso. Anche il nostro modo di vivere. Mi dice che gli Italiani, nei loro modi, vengono tanto rispettati per la loro acutezza culturale, quanto denigrati per la sciatteria morale che porta, poi, inevitabilmente ad una condizione di resa davanti all’evolversi (evoluzione evidentemente involutiva) dei fenomeni socio politici.
Anche i miei amici- mi diceva - anche loro sembrano rassegnati: abbiamo permesso l’uccisione delle nostre menti. Come se stessimo in stand by...