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ItagliA: in crisi diritti e bisturi

Di Doriana Goracci (---.---.---.191) 23 febbraio 2017 09:22
Doriana Goracci

credo sia il caso di fare un signor Aggiornamento a questo mio post e ringrazio Nicola Zingaretti pubblicamente: Due dirigenti medici saranno assunti al San Camillo per garantire il rispetto della legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza. È stato il presidente del Lazio, Nicola Zingaretti, a volere il concorso che ora si è concluso per fronteggiare l’assenza di ginecologi non obiettori in uno dei maggiori ospedali di Roma. Una decisione che il governatore ha preso nonostante le resistenze politiche e del mondo sanitario e nonostante i ricorsi al Tar, ma contro cui adesso tuona la Cei: «Snaturato l’impianto della legge 194». Contro la Conferenza episcopale si schiera il Pd. «La Cei - attacca Laura Garavini, dell’Ufficio di presidenza del gruppo dem alla Camera - entra a gamba tesa nella sacrosanta attuazione della legge 194, che il presidente della Regione Lazio vuole garantire. La decisione di Nicola Zingaretti non snatura affatto la legge ma, al contrario, la attua. Proprio ciò che dovrebbe essere fatto in tutte le Regioni del nostro paese, dove non sempre le donne possono esercitare il diritto stabilito da una legge che tutti riconoscono come equilibrata e di grande buonsenso anche nella prevenzione degli aborti».


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