A sovrapporre "israeliano" con "israelita" è in primo luogo la leadership sionista.
Una confusione di significati, lungamente e fortemente coltivata presso l’opinione pubblica mondiale, che deriva dall’esigenza puramente propagandistica di confondere antisemitismo con antisionismo.
Questo per offrire a persone come lei un artificio dialettico utile a rigettare qualunque condanna morale per le azioni commesse dal governo sionista israeliano liquidandola come motivata dall’antisemitismo.
Ed è proprio questo l’artificio che lei sta utilizzando ora: far apparire il contenuto dell’articolo come frutto di un pregiudizio antisemita e non come risultato di una analisi informata e obiettiva di fatti reali.
Quello che lei vuole evitare è che appaiano con eccessiva crudezza i crimini commessi dal governo sionista israeliano.