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Tumori e alimentazione. Errare è umano, perseverare è da Iena

Di (---.---.---.108) 16 maggio 2014 14:15

"non ci sono studi che attestano la capacità curativa di un dieta alimentare."
No, ma io non mi riferivo a questo: la realtà oggettiva di cui parlavo è che i cibi hanno proprietà curative (antiinfiammatorie, antiossidanti, antitumorali, che favoriscono l’apoptosi).
Giusto perchè lei non continui a dire che non è una cosa provata, le faccio l’esempio dell’aglio:
" Attività antitumorale

L’ attività antiproliferativa nei tumori umani di numerosi derivati dell’aglio è ormai assodata I meccanismi di azione attraverso cui tale attività si esplica sono molteplici:induzione dell’apoptosi, rallentamento della progressione del ciclo cellulare (ed in particolare nella fase G(2)/M)(Knowles LM, Milner JA, J Nutr, 2001 Mar; 131(3s):1061s-6s)(Hirsch K et Al;Nutr Cancer, 2000;38(2):245-54)(Frantz DJ et Al;Nutr Cancer, 2000;38(2):255-64), modificazione nelle vie di trasduzione del segnale al nucleo (Pinto JT, Rivlin RS, J Nutr, 2001 Mar; 131(3s):1058s-60s)"
http://www.smbitalia.org/notizie/ar...

"Io non le avevo chiesto di dimostrarmi che il cibo ha proprietà preventive, ma curative"
E io le ho mostrato come il cibo abbia proprietà che sono ad esempio antiinfiammatorie, antiossidanti e antitumorali. Se quindi soffro di uno stato infiammatorio ad esempio allo stomaco e assumo cibi che hanno propietà antiinfiammatorie, l’infiammazione verrà debellata. E questa non è una proprietà preventiva, ma a tutti gli effetti curativa.

"Scusi ma se funziona come dice lei, perché non ci sono studi a riguardo? E perché nell’articolo da lei citato non si affrontano e sottolineano anche queste fantomatiche capacità curative del cibo, ma si limitano ad indicarlo come un fattore utile per la prevenzione?"
Sarebbe bello sapere perchè non ci sono studi al riguardo. Se lo chiedono anche gli autori di uno degli studi da me linkati. Forse, e dico forse, perchè non c’è interesse a indagare su questa strada, dato che non converrebbe molto a chi vende le cure attualmente approvate?

"Le "proprietà intrinseche" curative del cibo non sono provate e infatti non è in grado di riportare un solo articolo scientifico che ne parli."
Gliel’ho linkato sopra un articolo che dimostra le proprietà curative del cibo.
E ancora mi deve spiegare, se il cibo non ha proprietà curative, come fa ad avere proprietà preventive, ossia che impediscono l’insorgere di patologie. Grazie a cosa il cibo ha il potere di inibire patologie e tumori? GLiel’avevo già chiesto, ma ha astutamente glissato, com’era prevedibile.

"No, è solo prevenzione. Ovviamente se ci sono studi che indicano che bere frullati vegetali porta alla distruzione di tumori, sarei curioso di leggerli. Vorrei capire in che modo agiscono queste famose proprietà intrinseche da lei citate quando si tratta di una patologia tumorale conclamata."
La rimando di nuovo all’articolo che le ho messo sopra sull’aglio.

"Perché l’efficacia della chemioterapia è dimostrata. Di quella citata dalle Iene lei non è in grado di rintracciare un minimo di prova. Che portino alla morte il tumore lo dice lei e fino a che non lo trovo scritto in un articolo peer-review io ho tutto il diritto di non dare affidamento a queste cose."
Talmente dimostrata, che è emerso che la chemio favorisce i tumori.
Che portino al suicidio delle cellule tumorali (apoptosi) lo dico solo io, come no:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/...
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/...

"Mi scusi, ma la capacità di diluire i sali minerali non è una "caratteristica intrinseca" dall’acqua dovuta alle sue molecole? Non fa parte delle sue proprietà termodinamiche o è magia? Non è uno dei motivi per cui è necessaria alla vita e l’assunzione è benefica, se non in quantità eccessive? O le "proprietà intrinseche" le considera solo quando fa comodo a lei? "
Certo, ma nessuno si sognerebbe di berne dieci litri al giorno. E bevuta nelle normali quantità non ha effetti negativi. Mentre ad esempio il ferro-eme della carne ha sempre e comunque effetti ossidativi, anche in quantità modeste. Non è che tali effetti ossidativi, anche se la carne viene assunta nelle giuste quantità, hanno effetti positivi, come invece accade per le proprietà dell’acqua nelle normali quantità.

"Anche qui dipende dalla quantità di carne assunta. Un eccesso di carne può rappresentare un fattore di rischio, non la carne di per sé."
No, proprio la carne di per sè e a prescindere dalla quantità, come le ho appena detto sul suo effetto ossidativo, che tale rimane sia che se ne consumi un boccone alla settimana che un chilo al giorno.

"Veramente non ho mai detto questo."
O ha la memoria corta, o è disonesto. Suo commento del 14 maggio alle 15:01:
"
A me non risulta in alcuna pubblicazione scientifica di persone guarite da un tumore semplicemente cambiando l’alimentazione, pertanto mi sento di confermare questa sua frase".
La mia frase di cui parlava era "Voi affermate categoricamente che modificare l’alimentazione non ha alcuna efficiacia nel far guarire da un tumore"
E poi (14 maggio ore 18:15):
"il massimo che posso ammettere è che l’efficacia di un cambio di alimentazione nella cura dei tumori è ignota, dubbia, non dimostrata, non misurata."
A cui le ho risposto:
"E io cosa sto dicendo da mille commenti a questa parte? Proprio che non avete niente in mano, che non sapete niente in merito a questa faccenda, eppure vi permettete di dare sentenze definitive e categoriche"
Quindi, come da lei affermato, non avete nulla per dare dei giudizi, poichè non esistono studi in merito."
Per cui, in sintesi, ha confermato che non ha alcunchè in mano per poter dare dei giudizi.

"Quindi se invita ad indagare, significa che prove di quanto afferma non ci siano. Direi che possiamo chiuderla qui, non trova?"
Vedo che si diverte a giocare con le parole.
Dicendo che vi invito a indagare intendo dire che invece di dare giudizi categorici, basati sul nulla dato che non avete nulla in mano per poterli fare, dovreste interessarvi all’argomento piuttosto che snobbarlo e bocciarlo a priori così, per principio.
In ogni caso non usciamo dai binari della questione focale di questa vicenda, che consiste nel fatto che voi date un giudizio su un argomento di cui non sapete niente e di cui non avete alcun dato per poterlo dare. E’ questo il fatto grave: sputare sentenze senza avere niente in mano che le supporti.
Dal vostro versante c’è solo il pregiudizio e l’arroganza di dare giudizi del tutto immotivati, dall’altro versante ci sono come minimo dei forti indizi e delle persone che sono guarite grazie a quelle che voi bollate per partito preso come idiozie.
E tutto ciò, ripeto, depone decisamente a favore delle cure mostrate nei servizi delle Iene.
Questi sono i fatti, punto.
Appurato questo, direi di sì: possiamo chiuderla qui. Anche se so già che lei continuerà a obiettare inutilmente (inutilmente perchè, per quanto lei possa dire, rimane il fatto che non avete niente dalla vostra per dare giudizi) al fine di non darla vinta ai "ciarlatani" (che almeno dalla loro hanno persone che tali terapie le hanno provate e le stanno provando e con successo).


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