Io credo, Francesco, che Berlusconi faccia bene ad andare all’Aquila anche se la sua presenza è ingombrante. Conosco gli abruzzesi, anch’io sono uno di loro, e poi un pò tutti noi quando siamo ridotti male ed in estrema difficoltà ci è di conforto vedere che chi conta più di tutti nel paese ci prende in considerazione, "si degna di" essere vicino a noi. Elisabetta seconda d’Inghilterra, all’epoca della seconda guerra mondiale era ancora la figlia del re, ma la sua presenza vicino a chi aveva subito i bormbardamenti fu molto apprezzata.
Infine ha ragione Virginia sulla frase che gli imputi. Berlusconi spesso scherza anche, forse, ai funerali: è convinto che bisogna essere ottimisti nonostante tutto che tanto non è la faccia di circostanza che cambia la realtà delle cose.
Insomma ci sono tante cose da dire su questo personaggio ma cercare, sempre e comunque, un’occasione per metterlo sotto schiaffo è un atteggiamento che non mi piace e che non porta da nessuna parte se non a collocarlo, sempre e comunque, al centro della scena, come se non bastasse quello che già da solo fa per occuparla.