Scandalo tesseramenti, una volta era la DC. Oggi… pure

in una società incivile, retta dalla regola dell’appartenenza e dove per partecipare al grande banchetto della spesa pubblica - anche solo per le briciole - bisogna agganciarsi ad una solida cordata politica, è inevitabile che i partiti finiscano con l’essere di soli due tipi:

il primo è quello dei partiti padronali dove uno solo comanda, esempio PDL, M5s, Idv, lega, Sel, ecc. ...

il secondo quelli strutturati per aggregazioni di ras locali federati in correnti nazionali aggregate intorno a una sigla, come il PD, o come un tempo erano i partiti della prima repubblica.

La RIFORMA della politica italiana è possibile a condizione di operare quattro sotto "RIFORME"

1°- fine del clientelismo;

2°- drastica riduzione (ai livelli nord europei) della corruzione;

3°- rottura dei legami tra politica e mafia e massonerie occulte;

4°- seri controlli di legalità sull’operato dei politici (dopo aver resa la giustizia atta allo scopo).

Avverrà mai questa super RIFORMA che renderebbe l’Italia un paese civile?

La risposta è nelle mani della maggioranza degli italiani, sono loro che devono scegliere se continuare a comportarsi da piccoli delinquenti, sgomitando per agganciarsi a qualche carro dispensatore di favori, oppure scegliere di trasformarsi in cittadini di una società CIVILE.