Che entrambi abbiano cercato di fare il miglior affare (per loro) non c’è dubbio. Come è vero che gli eredi Mondadori hanno firmato, in sequenza, due differenti contratti di vendita.
Fino a qui si può parlare (per tutti) di cinismo, di opportunismo ...
Uno solo ha però corrotto un giudice della Corte di Appello (a cui è ricorso) per sovvertitre l’esito del Lodo. Lodo a cui i due contendenti si erano liberamente e volontariamente affidati.
Senza ricorrere al Codice Penale, mi sembra alquanto riduttivo dire che "bara" chi sceglie le carte ed i suoi compagni di gioco contro un solo avversario.
Mi risulta che perfino i lupi rispettano le comuni regole del branco.
Ergo. Non basta essere lupo per finire in un Dossier Arroganza ...