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Le centrali nucleari in Italia. Il caso del Garigliano (Seconda Parte)

Di paolo (---.---.---.197) 29 agosto 2013 16:37

 Il rapporto KiKK è stato smentito dall’indagine ministeriale del governo tedesco ,che le ho citato , che ne ha circostanziato i limiti . Altri paesi ,non solo l’Italia come Danimarca ,Norvegia e perfino Malta ,notoriamente non nuclearizzati hanno indici di leucemia infantile superiore a quelli fortemente nuclearizzati .

- Non ho mai sottovalutato i rischi legati al Radon , ma mi dispiace non è sufficiente a spiegare la differenza tra Italia e Germania o Francia ,ovviamente se fosse vero il rapporto KiKK .Delle due l’una (prova del nove) .Tenga conto che in Francia ci sono una sessantina di centrali e in Germania quasi una cinquantina , molte in prossimità di centri altamente urbanizzati.

- Non mi sono assolutamente permesso nè di affermare e neppure di ipotizzare che lei fosse associabile a lobby , mi dica dove l’ha letto ,non mi risulta . Lei esprime libere opinioni esattamente come il sottoscritto .Quindi la cortesia è salva.

- Solare ed eolico non sono confrontabili in termini di "fattore di carico"con il nucleare .Siamo in rapporti improponibili . Anche con le ultime tecnologie nel fotovoltaico( multigiunzione a concentrazione (anche prendendo i dati Spectrolab) la produzione è per sua natura discontinua . Ammesso un dato super " ottimistico " di 6 mq per produrre un KW di potenza nominale ,occorrono 6 milioni di mq di pannelli per produrre 1Gw equivalente nucleare . Potenza puntuale e non continua a differenza del nucleare .Dove li mette? Questo è il primo impatto-ambiente ,poi ci sono gli smaltimenti tutt’altro che indolori ,oltre alla produzione (altro impatto ),manutenzioni ecc.. .
Un campo di calcio = 70 x100 = 7.000 mq . Occorerebbero poco meno di 1000 campi di calcio per 1 GW .
I punti deboli del nucleare sono altri ,soprattutto la fonte e relativo trattamento e lo smaltimento delle scorie , ma se non fosse stato conveniente non si sarebbe diffuso cosi’ rapidamente da 60 anni a questa parte.


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