Beato anonimo 157. Lasci stare Dio, Tito e gli altri, che non c’entrano niente con questo. Lei non sa, o finge di non sapere, quel che dice. D’altronde, mettersi a sparar fesserie dietro l’anonimato e senza essere in grado di confutare validamente le argomentazioni addotte, è più che elementare. Gentile e ignaro interlocutore, ma Lei sa di cosa stiamo parlando? L’hanno ricompensata in qualche modo per questa misera sovraesposizione o proprio non ci arriva a capire certe questioni? Per quanto mi riguarda, non essendo Lei in grado di dar sostegno alla Sua tesi, peraltro farneticante e da becero tifoso non so di che cosa o di chi, non La prendo assolutamente in considerazione. Dal momento che le nullità del Suo calibro si propongono al solo fine di seminar confusione.