Io non ho seguito la vicenda, nè sul piano dei fatti nè su quello giudiziario, ma concordo che è notizia grave e allarmante.
Ormai in Italia, fra legge Gozzini, ex Cirielli, legge Previti, proteste (giustissime e strumentalizzatissime) per l’affollamento carcerario, succede che i delinquenti veri non vanno più in prigione: ci stanno soltanto i poveracci.
Il fatto che uno che riceve un torto non si vendichi direttamente ma deleghi allo stato il compito di fare giustizia è un pilastro fondamentale di ogni governo statale.
In Italia è ormai un pilastro pericolante, e con quello, se non c’è più giustizia, è pericolante ogni contratto sociale.
Mi auguro che la società civile -se esiste- organizzi una forte protesta contro questa sentenza incivile, protesta a cui senz’altro aderirò, non solo per la persona in questione, ma per la salvezza dell’Italia da tanta inciviltà
GeriSteve