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Il braccio violento della democrazia capitalista

Di (---.---.---.252) 7 maggio 2013 12:22

Gentile dott.ssa, complimenti per l’articolo. Io direi anche che per capire che lo stato capilista attuale non può essere realmente democratico basta la logica. Infatti in Italia il 10% della popolazione possiede il 45% della ricchezza nazionale metre il restante 90% della popolazione deve dividersi il 55% , è chiaro che questa moltitudine di poveracci non ha alcun potere di decidere sulla vita politica nazionale, perchè altrimenti data la sua schiacciante maggioranza farebbe qualcosa per ottenere un pò di giustizia sociale. La realtà che la democrazia rappresentativa non è altro che una delle molte forme che ha assunto nella storia il potere oligarchico, i partiti politici non sono che gli esecutori degli ordini dati dai plutocrati di oggi, ovvero i potentati economici e finanziari, con decisioni che non vengono prese nelle istituzioni ufficiali (che sono solo una foglia di fico), ma in contesti informali e non trasparenti come il gruppo Bildemberg, la Commissione Trilaterale e l’Aspen.

Alessandro Rossi


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