• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Crediti delle imprese verso le PA? Ancora soldi alle banche!

Di Carlo Santi (---.---.---.189) 31 marzo 2013 11:47
Carlo Santi

L’articolo evidenzia che il credito delle imprese verso la PA, come sostiene il prof. Emanuele Padovani dell’Università di Bologna, si avvicinerebbe ai 170 miliardi di euro.

E’ naturale che le aziende abbiano ceduto il credito alle banche, altrimenti sarebbero già fallite da tempo, il problema è che 40 miliardi sono un quinto dei crediti vantati, è già qualcosa, ma non risolve un problema più grosso che è il complessivo ammontare dei crediti. Io non riesco a comprendere come si fa a non capire che, avendo ceduto il credito, quelle ditte non vedranno un euro ed essendo in crisi di liquidità, avranno sì meno debiti con le banche, ma rimarranno con il problema di liquidità. 40 su 170 sono già qualcosa più di zero, ma poi il trend dei ritardi nei pagamenti continueranno e fra un po’ si ritorna come prima. L’articolo voleva evidenziare che lo Stato DEVE pagare le imprese in tempi accettabili (una direttiva europea prevede un termine max per le transazioni commerciali), altrimenti contribuisce al tracollo delle aziende che lavorano per la PA.
Ultimo aspetto: le banche difficilmente rinegozieranno il credito vantato dall’azienda nei confronti della PA, visto i precedenti, molti istituti di credito pretendono non solo la cessione del credito, ma anche fideiussioni e beni personali dell’imprenditore. E questo significa ancora più disastri.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox