Gentile signore, gli studi che le ho accennato depongono in questo senso. Personalmente non li ritengo né sventure, né altro. Da essi emergono determinati risultati. Se a lei questo non sta bene, non posso farci nulla. Se poi vuole avere informazioni più dettagliate, non ha altro da fare che accedere alle relative fonti, che in parte le ho anche riportato.