Caro Enzo,
la ringrazio per il suo commento e mi unisco al ribrezzo. Sottolinea che la Chiesa di Roma non ha ancora proferito parola sul parroco che ha insultato e offeso le donne, ma è sempre pronta a condannare persone lgbtqi.
La seconda parte dell’articolo è dedicata a un saggio che, a mio avviso, dovrebbero leggere tutti, almeno per provare a capire.