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“Liste pulite” per elettori con la coscienza sporca

Di (---.---.---.105) 5 dicembre 2012 17:29

Il rapporto clientelare sul quale tu hai messo il dito è certamente una delle cause principali del non essere cittadini ma suddti di gran parte dell’elettorato italiano. Il clientelismo è endemico in Italia sin dalla nascita dello Stato unitario, non ha mai cessato di essere lo strumento principe della raccolta del consenso politico, anche quando non si votava come durante il fascismo.

Altra componente che fa i sudditi è la prevalenza dell’interesse individuale che si accompagna ad una scarsa propensione alla difesa di interessi collettivi, componente questa prevalente nell’area di destra.

Ma vi è una componente che non so definire che pure gioca un ruolo determinante nella definizione del suddito di sinistra. Ne abbiamo avuto un esempio clamoroso nelle primarie del centro sinistra.

In quale paese dell’Europa occidentale un gruppo dirigente, che si presenta compatto dietro il suo segretario al giudizio dei suoi elettori, responsabile di errori madornali negli ultimi 20 anni e alla fine corresponsabile del disastro economico del paese (sorvolo sgli incredibili errori della sinistra noti a tutti quelli che non hanno le bende sugli occhi) non sarebbe stato pesantemente sanzionato??!!??

La risposta è l’Italia!!!

In Francia, Inghilterra, Olanda, ecc. ... Bersani e compagni sarebbero stati presi a bastonate già nel 2001 dai loro stessi elettori. In Italia nel 2012 siamo ancora a Bersani plebiscitato (perdonate l’orrenda parola) dal 61% degli elettori di sinistra.

E non è finita quì. Sembra che il 18/20% degli elettori sia intenzionato a votare un movimento che ha una struttura orrendamente autoritaria. Una finta democrazia di un insieme di sudditi di due "lestofanti della politica".

Caro Daniel HAI PROPRIO RAGIONE TU siamo cittadini indegni della democrazia.

Il detrattore.


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