"lo scorso novembre si erano mobilitati molti gruppi cristiani conservatori, per chiedere la cessione dell’attività, non giudicandola in linea con i principi e la morale di un’impresa clericale. Per questo si era arrivati a decidere di vendere la società.",
la novità è nel dietrofront, nei confronti della cessione, ma leggere l’articolo bene e fino in fondo, aiuta, fortuna che per specificare non sprechiamo carta, altrimenti sai che danni, scherzo ovviamente...