Gentile Piero, il 29 maggio le chiedemmo cordialmente le fonti delle notizie riportate nel suo articolo "Fra terremoti "inventati" e segreti di Stato", che, come scritto nel nostro scambio di mail, ritenevamo "interessante". La sua risposta, corredata di una dozzina di link riguardanti l’argomento, recitava testualmente:
"A questo punto, sono io a esortarVi a NON PUBBLICARE quel mio scritto."
Se lei ritiene, ora, di aver cambiato idea e vorrebbe che l’articolo venga pubblicato, può farlo. Ma non è necessario straparlare di "censura" laddove non ve n’è stata, dato che ci siamo limitati fare quanto ci aveva chiesto.
Cordialmente