Io condivido con l’autore le preoccupazioni sulla "democrazia diretta di Grillo", ma non mi piace per niente l’articolo.
La credibilità della democrazia rappresentativa (in cui io ancora credo) non è stata distrutta da Grillo, ma dai ns (super collusi) rappresentanti nei partiti, e l’elezione di sindaci e consiglieri "grillini" è l’ultimo tentativo di darle dignità e credibilità.
con Grillo e Di Pietro la democrazia è a rischio, ma con Bersani, Vendola, Casini, Alfano, Bossi e Fini è morta e seppellita. E non da oggi.