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Michel ed Antonio Martone. Un cognome, un destino

Di (---.---.---.51) 26 gennaio 2012 16:48

nobiltà moderna... mentre il volgo oggi viene additato come "sfigati", benchè sia indubbio che gli studi profesionali vivono anche grazie al cosiddetto "volgo" che fa i lavori più noiosi.

E che dire di quei laureati che raggiungono la laurea in 10 anni facendo un secondo lavoro perchè non si possono permettere le rette e sono costretti a perdere corsi e lasciare indietro materie, spesso per paghe irrisorie in nero?

Oppure che dire di coloro che svolgono attività non riconosciute, ma indispensabili per la famiglia (per esempio attività di badante per il nonno di famiglia invalido al 100%, la cui cura con una badante professionale costerebbe 80-100 euro a notte minimo per un totale di 2000-3000 euro mese)?

Sfigati, i "lucky lord" hanno gli schiavetti che svolgono queste attività per loro, e permettono loro di avere il tempo ogni giorno per studiare costantemente per far sembrare la spintarella del padre già garantita al momento dell’iscrizione, qualcosa di meno scandaloso.
Ma allora perchè perdere anni a studiare, aboliamo il valore legale della laurea e lasciamo che i figli di papa ricevano l’onorata carriera già prevista senza dover perdere 5 anni a frequentare come fuorisede delle obrobriose aule piene di sfigati.

Un esperto di diritto del lavoro che insulta la base della sua materia è il più ignorante degli intolleranti.... uno che sputa nel piatto in cui mangia.


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