Le impronti digitali andrebbero prese a tutti noi. Io ho una foto della patente dove sono irriconoscibile rispetto a oggi. E comunque i rom e molti altri immigrati cambiano spesso identità e usano documenti falsi. Se un roma ha un documento italiano è una cosa ma un documento di un altro paese è forse più falsificabile per questo le forze dell’ordine sono più rigide.
Comunque secondo me Davide Falcioni non ha amici che lavorano nelle Forze dell’Ordine.
E una cosa deve essere chiara: se vogliono il campo e i contributi economici devono essere identificabili e identificati. Ma si dovrebbe fare così anche per altri extracomuinitari che dovessero essere identificati presso campi di accoglienza, altrimenti sarebbe si discriminazione. Ma a me sembra che le impronte vengano prese anche agli extracomunitari, quando sono immigrati clandestini.