L’impegno e l’interesse di genitori come lei mi fanno ben sperare per il futuro. Ho ventun anni, e guardando ai ragazzi della mia età o a quelli più piccoli mi accorgo che non tutti, ma sicuramente una buona parte di essi non leggono e scrivono e parlano in maniera pietosa. Non mi ritengo Dante Alighieri, ma devo ringraziare la mia famiglia ed alcuni ottimi professori che mi hanno insegnato l’amore per la lettura e la capacità di padroneggiare bene l’italiano. Spero che tanti altri ragazzi (e non solo) possano dire lo stesso!