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Il vero scopo del massacro di Gaza

Di reza (---.---.---.38) 5 gennaio 2009 22:51


Jonathan Cook non è filo iraniano ma un ebreo scrittore israeliano e giornalista che vive a Nazareth in Israele.
Siete cosi stupidi che non guardate nemmeno bene chi è autore dell’articolo che ho voluto pubblicare qui perché sapete che siete perdenti se , come ben si nota, siete filo israeliani o altro, ma comunque dalla parte del torto ?
E’ allora cé ancora speranza per voi, ma questo è un altro discorso.

E poi, Israele sarà penetrato nel angolo più buio della sua storia verognosa pieno di crimini contro umanità invece che nel "profondo di Gaza" dove quei terroristi di Tshal non avranno mai le palle per entrare.
Nella notte tra sabato e domenica scorsi ci hanno provato ma ben 31 terroristi israeliani sono stati uccisi perché non si trovavano a 1o mila piedi ma sulla terra palestinese e li ci vuole corraggio per entrare, oltre 90 di questi terroristi sono stati gravemente feriti e ben 3 (1-2-3 per chi non sa contare) terroristi israeliani sono stati fatti prigioniero da Hamas tra cui un assassino con gradi di colonello del reparto di Golan .
La notizia di "combattimenti casa per casa" è assolutamente falso ed è opera di Memri e di Debka che sono organi di disinformazione del mussad dai quali i media e i giornali occcidentali hanno ordine tassativa di prendere le notizie su tutto ciò che accade nel medioriente e non altrove.
Che i sionisti siano razzisti e peggio dei nazisti si era capito, ma pian pianino la gente capirà che i sionisti e i filo sionisti sono contro la libertà e contro la democrazia.
Questo è dimostrato dai fatti e non dalle mie parole.
Questa notte probabilmente i terroristi israeliani ci riporveranno con qualche altro disperato tentativo ma ogni loro mossa finirà solo ad approffondare di più Israele nel pozzo senza fondo in cui si trova perché sono solo dei colgioni che non hanno capito che di fronte loro non cé un esercito che combatte ma un intero popolo; quello glorioso ed eroico che è il Popolo paletinese.
Pensate un’pò quale sarà il grado di gloria e dell’eroismo che gli abitanti di Israele potranno raggiungere se davvero si adoperano per una pace coi paletinesi !
Non sarà che siete vittime della vostra stessa propaganda !?!
Non sarà che alla fine chi usa l’inganno come metodo di propria affermazione resta vittima del propria inganno come accadde a Bush !?!
Ma non illudetevi cioé, lo potete anche fare poiché dai vostri commenti si capisce che siete solo degli stolti senza speranza di salvezza, ma cercate di lasciarvi un spiraglio di speranza restando leali se vi è possibile !!!
Questa guerra non è la fine della storia. Non certo per i palestinesi e meno che meno per Hamasa. Anzi, ne è solo l’inizio. Dipenderà anche da quei altri poveracci che vivono dall’altra parte sotto l’effetto dell’inganno dei loro governanti, ma non è la fine della storia né per loro né per i paletinesi, se essi accettano che tutti insieme di quella gente che vive in quella terra bruciata dall’odio, sono degli esseri umani con eguali diritti e eguali doveri , uno verso altro e tutti loro verso l’umanità, come tutta l’umanità verso loro. 
I generali dell’esercito dei terroristi israeliani lo sanno, i leader criminali israeliani lo sanno, lo sa ogni esperto di Medio Oriente che l’Hamas può prendere il controllo della Cisgiordania nel giro di poche ore.
Quindi non illudetevi che il detto "se poi ci sarà il fuoco dell’inferno ci tocccherà solo per pochi giorni perché siamo il popolo scelto" possa funzionare sulla terra, se pensa cosi si è fanatici ragazzi!!!
Se accusate gli altri del "fanatismo religioso", prima o poi toccherà anche a voi di essere vittima delle vostre stesse accuse.
Certo, di fatto l’Autorità palestinese e Fatah controllano per ora la Cisgiordania, ma questo solo grazie alle forze israeliane. Una volta presa la Cisgiordania, la numerosa popolazione israeliana del centro sarà in balia di Hamas. Per chi non lo capisca, sarebbe la fine dell’Israele ebraico. Potrà accadere oggi, potrà accadere domani, non è una questione di “se” ma di “quando”. Poiché Israele non riuscirà a distruggere Hamasa ma lo rafforza in modo incredibile. Allora tutto Israele sarà sotto il tiro dell’Hamas e dell’Hezbollah e quindi, o Israele fa la pace con questi due suoi veri antagonisti, o la società israeliana crollerà e Mahmood abbas non ci potrà fare niente, come non potrà nessun’altro leader politico del mondo.
Nessuno mi potrà mai convincere che come se fosse una partita di calcio devo fare il tifo per solo una parte e malgrado la netta stretta della propaganda sionista sull’informazione in tutto l’occidente, non potete far passare nemmeno le parole di un israeliano che non lo pensa come i nazisti che danno l’ordine di bormardare donne e bambini di GAZA ?
Non mi diverte vedere che due popoli si annientino a vicenda, non mi diverte vedere l’ingiustizia chi che né sia vittima, ma gli orrori di Israele non li potete cancellare con la propaganda
.
La punizione collettiva di Hitler contro il ghetto ebraico di Varsavia di ieri e l’attacco vile di Israele di oggi alla popolazione civile di Gaza sono la stessa identica cosa: crimini contro l’umanità.


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