• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Parlamento confuso e il governo riesce a salvare Equitalia

Di pv21 (---.---.---.254) 26 giugno 2011 12:09

Masquerade >

Enfatizzare il “rigore” di Tremonti può servire solo a smorzare gli “appetiti” della speculazione internazionale. Tremonti è Ministro di Economia e Finanze.

Con la crisi la sua “creatività” ha partorito prima lo “scudo” fiscale, poi il condono delle case “fantasma” e poi le “ganasce” di Equitalia. Sue sono le sentenze del tipo “sono i numeri a dettare la politica” oppure “tenere i conti in ordine non è ragioneria”.
Sua è stata la politica dei tagli “lineari”.

Dal 2008 il nostro Debito pubblico è aumentato di quasi 290 miliardi mentre il tasso di crescita della nostra economia non arriva a metà della media europea. La Borsa sta regredendo ai minimi del 2009.
Ancora nel 2010 l’evasione fiscale è salita dell’11%.
Dopo i 24 mld di tagli decisi nel 2010 vedremo “aggiustamenti” da 3-5 mld e la Bce insiste per un’ulteriore “cura” da 40 mld.
Tremonti chiede di “trovargli 80 miliardi” per fare la “vera” riforma fiscale.

In gioco non c’è solo il riequilibrio del bilancio.
Dove e come trovare le risorse è fare “equità sociale”.
Dove e come tagliare è “dare il passo” all’economia.
Non è più tempo per le ‘performances’ da teatrino di Pantomima e Rimpiattino


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox